A fronte del quesito: “Per le trasferte di durata superiore alle 12 ore, di cui all’art. 57, comma 1, lett. c) del CCNL del 16.11.2022, la spesa per i due pasti giornalieri, nel limite ivi indicato (complessivi 44,26 euro) può essere documentata con un unico scontrino fiscale che attesti soltanto l’importo riferibile ad uno dei due pasti consumati?”, l’Agenzia evidenzia che l’art. 57, comma 1, lett. c) del CCNL del 16.11.2022 si limita ad individuare un importo complessivo a titolo di rimborso “per i due pasti giornalieri” e nel limite dei predetti pasti, senza fornire alcuna precisazione relativamente alle modalità o ai contenuti della documentazione fiscale attestante la spesa; al contempo il successivo comma 9 del richiamato art. 57 dispone che gli aspetti di dettaglio relativi alla disciplina della trasferta, in particolare la documentazione necessaria per i rimborsi e le relative modalità procedurali, devono essere stabiliti dagli enti con gli atti previsti dai rispettivi ordinamenti.